Da: Nuto Revelli La
strada del Davai Einaudi, Torino 1966 Bianco Assunto, nato a
Vinadio, classe 1914, tenente di complemento.
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488 … Si cammina l’intera notte. Verso le 6 del 19
gennaio raggiungiamo la ferrovia Rossosch-Voronez. Al di là
della ferrovia c’è Popovka. Reparti della Julia ammassati.
Incontro il sottotenente Bongioanni, di Cuneo, mi dice
soltanto: «Hai visto la Julia ? L’hanno dissanguata». …
Poi verso le 19,00 la Julia abbandona Popovka con itinerario
Nord-Ovest, lasciando libere le isbe al 1° e 2° alpini e al
4° artiglieria. Il terreno è a saliscendi. Il battaglione
Mondovì ci segue a due ore di marcia, il 2° alpini a quattro
ore di marcia. Il generale Battisti scompare sotto il
baldacchino della slitta del colonnello Manfredi. …
Verso le 2 del 20 gennaio, altro villaggio in vista, forse
Kopanki. Isbe in fiamme, proiettili incendiari solcano il
cielo. Due battaglioni della Julia, dopo violenti
combattimenti, sono ridotti a un pugno di uomini. Si schiera
il Ceva ai margini del villaggio. Manfredi e Salvaire
raggiungono il fronte di schieramento. … Cadono tutti
i comandanti delle batterie del gruppo Mondovì … molti i
morti e i feriti: il Ceva perde il 50 per cento dei suoi
uomini. … Verso le 09,00 i resti del Ceva vanno ancora
all’attacco. Accorre il battaglione Mondovì. Manfredi e
Salvaire, in piedi accanto a un’isba, dritti come pali,
incuranti del combattimento che infuria, diramano gli ordini
con freddezza. … Poi corre voce che il 2° alpini sta
arrivando e la notizia ci rialza il morale. Vedo il 2°
alpini, un nastro nero che avanza. Due aerei russi … buttano
molti manifestini che chiedono la resa della Cuneense e
della Julia. Gli alpini nemmeno li raccolgono, con il piede
li affondano nella neve. … Lungo la pista molti gli
sfiniti. … Ritroviamo la nostra colonna ferma in un bosco.
Ordine di non accendere fuochi. Sparano da ogni parte. Ci
raggiungono reparti sbandati del Saluzzo, i tenenti Menada e
Savoino. Sono le 4 del 20 gennaio. Dormire sulla neve è
impossibile, … accompagno Boniperti da Manfredi … dice che …
i reparti del Saluzzo muoveranno verso Olchovatka. …
Verso mezzanotte raggiungiamo Olchovatka. Alpini, tedeschi,
ungheresi, morti, alla rinfusa, ogni strada è un cimitero.
Impressione, alla fine, di non salvarmi più. … Il
discorso di Manfredi è questo: «Tirare avanti finché
possiamo. Chi uscirà salvo ricordi il sacrificio eroico
della Cuneense». …
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