Angelo Menada

Reggio Emilia, 1863
Milano, 1939

                  
 


Nozze d'Oro Menada Gusberti; foto
Nozze d'Oro Menada Gusberti; foto con nomi

Pecetto Casa Menada, articolo
Casa Menada, estratto libro di Luciano Orsini

Angelo Menada nelle note del libro "Storie di Famiglia" di Luisa Bosi

ANGELO, nacque nel 1863. Diplomato geometra, assunse la direzione tecnica della costruzione delle ferrovie reggiane, chiamato dal fratello Giuseppe. Fu ispettore della Ferrovia Nord di Milano e infine entrò nella “Eternit” come rappresentante per la Lombardia, divenendone poi presidente.

Anche Angelo non si sposò e viveva solo a Milano in un appartamento pieno di arredi e oggetti di pregio che, alla sua morte, avvenuta nel 1939, lasciò ai numerosi nipoti, stendendo un minuzioso inventario con relative suddivisioni.

Fu sempre molto legato al paese d'origine, Pecetto di Valenza, nel quale era grandemente considerato e stimato per la sua opera di benefattore. Acquistò e donò al paese una grande casa (palazzo Canepari), perché vi fosse istituita una “Casa benefica” per assistere gli anziani poveri, intitolata ai genitori e seguì di persona i lavori di restauro della chiesa parrocchiale.

Nell'ultima parte della sua vita ricoprì la carica di presidente della Società anonima costruzioni e fondazioni di Milano.